Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
- Pubblicato da l'Altro quotidiano il 22/01/11 Mentre la cosiddetta ripresa continua ad allontanarsi al paese occorre una nuova guida, che punti anche ad una intesa tra impresa e lavoro, che lo aiuti ad uscire da questa condizione di assenza di prospettive Le insopportabili questioni sessuali del presidente del Consiglio rischiano purtroppo di fare passare in secondo piano problemi molto seri dell’Italia. Anzitutto la cosiddetta ripresa. La previsione attuale è di un aumento del PIL dell’1 % nel 2011 e nel 2012, praticamente è stagnazione. Discutere sui decimali è ridicolo. L’inflazione sta riprendendo vigore. La Bce ha giustamente lanciato un allarme sull’aumento dell’inflazione perché non si vedono misure adeguate per prevenire il fenomeno. In Italia in particolare la prima ragione dell’aumento dell’inflazione sono i carburanti. I consumatori hanno giustamente denunciato che benzina e gasolio costano più di quando il petrolio era vicino ai 140 dollari al barile, il 35 % in più.... Continua a leggere...
- Pubblicato da l'Altro quotidiano il 29/01/11 La rubrica settimanale di Grandi è dedicata oggi a un intervento nel dibattito che abbiamo aperto su “Dove va il Pd?” L’iniziativa del “Lingotto2” tenta un’Opa sull’imminente Assemblea nazionale del Pd, di condizionarne le scelte. Il sentore di elezioni anticipate spinge a posizionarsi. Il “Lingotto2” contribuisce ad una discussione di merito, tenta di definire un profilo politico che guarda all’Italia. Nel merito le cose cambiano, su molti punti fondamentali la piattaforma è radicale ma in senso moderato, troppo per rappresentare un punto di convergenza. Tuttavia conferma che è il momento di definire scelte nette, comprensibili... Continua a leggere...
- Pubblicato da L'Unità il 14/01/11
Nella prossima primavera se non ci saranno le politiche si voterà per 4 referendum abrogativi. Le poste in gioco saranno acqua bene pubblico e NO alla reintroduzione del nucleare in Italia. I referendum per l’acqua bene pubblico promossi da un Comitato ampio e rappresentativo hanno il sostegno di un milione e quattrocentomila firme. Un ottimo viatico ma ora occorre arrivare a oltre 24 milioni di elettori, dopo 20 anni di referendum senza quorum ... Continua a leggere...
- Pubblicato da Il Manifesto il 13/01/11
La Corte Costituzionale ha ammesso 4 referendum tra cui il nucleare. Quindi in primavera si voterà per Comuni importanti e per i referendum abrogativi ... Continua a leggere...
- Pubblicato da Cometa il 5/1/11
Si tratta di una proposta dell’economista Tobin, rilanciata meritoriamente in Italia da Attac e dal movimento e sostenuta anche da un ampio schieramento parlamentare. La proposta di legge per la Tobin riuscì pienamente a superare lo sbarramento delle firme per una legge di inizativa popolare, firmata da 100 deputati e fu discussa nella legislatura 2001-2006. La Commissione Finanze della Camera riuscì ad approvare un testo di legge per l’aula malgrado la maggioranza di destra fosse contraria nel merito. Tremonti dedicò addirittura le prime pagine di una legge finanziaria per tentare di demolire la Tobin tax... Continua a leggere...
- Pubblicato sul quotidiano L'Unità il 5/1/11
Lo scudo fiscale, legge voluta dal Governo Berlusconi, ha consentito a chi aveva portato illegalmente capitali all’estero di farli rientrare, o di ripulirli pur lasciandoli all’estero. Questa legge è una vergogna per ragioni etiche e di equità fiscale e rinuncia ad ingenti entrate per lo Stato. La pietra tombale sul passato costa un ridicolo 5 %, altri paesi almeno hanno fatto pagare fino al 40 %... Continua a leggere...
- Pubblicato da l'Altro quotidiano e da Paneacqua il 5/1/11
Una notizia degna di nota. In Cina i salari stanno aumentando. Il Governo cinese guarda con benevolenza agli aumenti salariali e perfino (chissà se Marchionne ha letto la notizia) agli scioperi. Non si tratta di un improvviso sussulto democratico del Governo cinese ma di una precisa scelta di politica economica e sociale. Il Governo vuole aumentare la dimensione del mercato interno cinese e insieme ridurre un poco le abissali distanze sociali create da uno sviluppo impetuoso e non regolato. Il Governo cinese non è certo un modello di democrazia ma almeno si rende conto dei problemi del suo paese... Continua a leggere...
- Pubblicato da l'Altro quotidiano e da Paneacqua il 8/01/11
Il governo ha affermato fino alla noia che la crisi economica sarebbe ormai alle nostre spalle, che l’Italia starebbe meglio degli altri paesi europei, che è ora di farla finita con i disfattisti. Ora l’ineffabile ministro dell’Economia afferma che la “crisi non è finita”. Era ora. Non cambia nulla nella realtà. I disoccupati restano tali e anzi sono purtroppo destinati ad aumentare nel 2011, lo sfascio della scuola idem, la povertà continua a crescere, l’economia continua a ristagnare, ma almeno, dopo queste affermazioni, ci dovrebbe essere risparmiato un ottimismo virtuale e falso che fa a pugni con la realtà dei fatti... Continua a leggere...
- Pubblicato da l'Altro quotidiano e da Paneacqua il 24/11/10
La maggioranza ottenuta dal Governo (per soli 3 voti e al prezzo di una vera e propria campagna acquisti di deputati) non è comunque la stessa cosa che se non fosse stata ottenuta. Certo, non basta per governare. Tuttavia Berlusconi ha messo Fini sulla difensiva e ha ridotto la possibilità di costituire un Governo di transizione in questa legislatura. E’ probabile che sarà questo Governo ad andare alle elezioni... Continua a leggere...
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comunicato stampa
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Centomila firme raccolte, oltre 80.000 autenticate e certificate, sono state depositate oggi alla Camera dei Deputati.
Per l’efficienza energetica, per le fonti rinnovabili e la salvaguardia del clima, per il No al nucleare. E’ nata così una legge di iniziativa popolare che il Parlamento dovrà mettere all’ordine del giorno dei suoi lavori.
Questo è lo straordinario risultato di una campagna promossa dalle associazioni ambientaliste nazionali come Legambiente, WWF, Greenpeace, Forum Ambientalista e altre, insieme a tanti comitati locali. All’iniziativa hanno contribuito in modo significativo la CGIL, la FIOM, la Fp-CGIL,lo Spi-CGIL, l’Arci, insieme a un importante arco di forze politiche, i Verdi, la Federazione della Sinistra, Alternativa, Sinistra Ecologia Libertà, Ecodem, Italia dei Valori, Giovani del PD e altri.
Su queste basi il Comitato Promotore convoca per il 22 gennaio un’assemblea nazionale – alla quale prenderanno parte i rappresentanti di tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta delle firme. Obiettivo: premere con una vasta gamma di iniziative perché la proposta sia portata immediatamente all’esame parlamentare, ascoltando la richiesta dei cittadini..
Occorre urgentemente un piano energetico nazionale. Occorre investire nel risparmio energetico e nell’uso delle rinnovabili. Il nucleare non serve, è più costoso, è pericoloso per la salute e per l’ambiente, compromette il futuro, impedisce il decollo di un impegno industriale verso le rinnovabili e l’efficienza energetica. La lobby affaristica del nucleare vuole mettere il paese di fronte a fatti compiuti, mentre pende il ricorso al referendum abrogativo della legge 99/2009. Si chiede al Governo di sospendere ogni iniziativa sul nucleare in attesa del voto degli italiani.
Roma 21 Dicembre 2010
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