Immagine  
"
Lungo la strada della vita mi ha accompagnato come fedele consigliere, la convinzione che nella maturità dobbiamo continuare a pensare liberamente e a sentire profondamente come facemmo in gioventù.

Albert Schweitzer
"
 
.:: Home Page : Articoli
Un Governo di imbroglioni e di pasticcioni
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  03/05/2011  16:07:18, in Nucleare, letto 1866 volte

 - Pubblicato da l'Altro quotidiano e da Paneacqua  il 30/04/11
Il nucleare ha assunto un ruolo di traino per tutti i referendum in calendario per il 2/13 giugno. Hanno pesato in questo sia un’opinione pubblica italiana già prevalentemente contraria al nucleare a cui si è sommata l’emozione che si è diffusa dopo il gravissimo incidente di Fukushima, in Giappone.
Che l’opinione pubblica italiana non fosse convinta del ritorno al nucleare anche prima di Fukushima lo conferma la posizione contraria all’insediamento di centrali nel loro territorio assunta da tutti i candidati Presidenti delle Regioni, compresi quelli di centro-destra. Tanto è vero che Berlusconi si era pubblicamente impegnato ad entrare in campo per convincere gli italiani sulla bontà del nucleare, proprio per tentare di superare queste resistenze.
L’incidente di Fukushima senza dubbio ha rafforzato la contrarietà al nucleare. Secondo un sondaggio 3 italiani su 4 sono contrari al ritorno dell’Italia al nucleare.
Il Governo si è convinto che il rischio di perdere il referendum sul nucleare è reale e che il quorum in questo referendum avrebbe trascinato anche gli altri, compreso quello sul legittimo impedimento, che è forse quello più temuto da Berlusconi, per ovvie ragioni.
Di qui la mossa improvvisa del Governo di cancellare le norme legislative sul nucleare che pure erano state approvate con la forzatura del voto di fiducia. Norme su cui si è concentrato il quesito referendario.
La retromarcia del Governo è clamorosa e non sarebbe mai avvenuta senza il terrore di perdere il referendum. Questo va detto con forza.
In effetti l’emendamento proposto dal Governo al decreto legge, che è in corso di conversione alla Camera, è ritagliato esattamente sui quesiti referendari. Quindi verrebbe da pensare che, su queste basi, il referendum non ci sarà perché il suo obiettivo è stato superato dall’abrogazione delle norme legislative che l’hanno generato.
Ma questo è un Governo di imbroglioni e per di più di pasticcioni.
Lo conferma che il Governo accanto alla cancellazione delle norme oggetto di referendum non ha trovato di meglio che inserire altre norme che fanno ritenere che in realtà il referendum sul nucleare potrebbe tenersi comunque. Forse il referendum potrebbe svolgersi non sul quesito originario, ma sulle norme ambigue e pasticciate che il Governo ha voluto inserire in sovrappiù nel testo, perché fanno sorgere il sospetto che il Governo stia cercando di imbrogliare gli elettori, non facendoli votare, e i promotori del referendum, tentando di rendere di fatto inutile la raccolta delle firme.
Naturalmente spetta alla Cassazione la decisione definitiva sull’effettuazione del referendum, essendo chiaro che potrà farlo solo quando avrà in mano il testo definitivo della legge, pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale.
Infatti finchè la modifica al decreto legge originario non diventa definitivamente legge non può essere presa in considerazione dalla Cassazione. Quindi fino al giudizio della Corte di Cassazione non c’è ragione di interrompere la campagna elettorale referendaria perché l’iter della legge è tuttaltro che sicuro e le sue conseguenze finali lo sono ancora meno. Per di più il giudizio della Cassazione potrebbe arrivare solo a pochi giorni dal voto e non possiamo certo correre il rischio di trovarci al voto senza avere fatto la campagna elettorale.
Quindi se l’iniziativa del Governo aveva l’obiettivo di smontare la campagna referendaria deve trovare una clamorosa smentita.
Di chiacchiere a sproposito questo Governo ne ha fatte veramente tante, comprese le dichiarazioni di Berlusconi al vertice con Sarkozy, che hanno reso esplicito che la cancellazione delle norme oggetto di referendum ha come unico obiettivo evitare il pronunciamento referendario sul nucleare e sugli altri quesiti. Nessuna riflessione su quanto avvenuto, né tantomeno l’adozione del principio di precauzione.
Il Governo ha perfino mostrato una preoccupante vena velleitaria, come quando ha affermato che l’argomento nucleare verrà ripreso più avanti, quando l’emozione causata da Fukushima sarà passata. Da un lato questa posizione sottovaluta pesantemente la gravità dell’incidente di Fukushima le cui conseguenze sono destinate, purtroppo, a durare per anni. Dall’altro sembra dimenticare che per riprendere il progetto nucleare il Governo dovrebbe fare riapprovare le norme di cui ha proposto la cancellazione per poterlo attuare. Senza quelle norme il nucleare in pratica non potrebbe riprendere il suo cammino.
Perché il Governo ha creato questo pasticcio ? Lo ha fatto perché se da un lato ha un forte timore del pronunciamento degli elettori e quindi vuole evitare il referendum sul nucleare, dall’altro deve rassicurare le varie lobbies che sono interessate al mega affare della costruzione delle centrali nucleari. Tra questi interessi ovviamente c’è anche la Francia che punta a venderci le sue centrali nucleari. Quindi nessuna chiarezza da parte del Governo e invece molte furbate.
Per questo se alla fine la Cassazione dovesse decidere di fare votare comunque sul nucleare il 12/13 giugno (sul vecchio quesito o su un nuovo quesito referendario) non sarà un male, anzi.
Ciò che conta è non farsi trovare impreparati al voto referendario. Per questo la campagna elettorale per abrogare il nucleare deve continuare fino all’ultimo secondo utile.
A questo proposito va anche ricordato che la maggioranza di destra sta ritardando l’approvazione delle norme sulla propaganda radiotelevisiva in commissione di vigilanza e questo ritarda in modo preoccupante la campagna elettorale sui referendum.
Di questo lavoro di mobilitazione potranno in ogni caso beneficiare gli altri referendum e anche questo è un bene.
Alfiero Grandi

 

 

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (431)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 2424 persone collegate