Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
(articolo su www.editorialedomani.it - 16 ottobre 2024)
FARE ESPLODERE LE CONTRADDIZIONI
Premierato e autonomia, la pericolosa scalata di potere del governo
Si moltiplicano le tensioni nel governo e nella maggioranza. Nelle regioni del Mezzogiorno governate dalla destra la preoccupazione è crescente. In Basilicata solo il voto contrario di Azione ha impedito che il consiglio regionale si unisse alle regioni che hanno sollevato l’incostituzionalità della legge sull’autonomia regionale differenziata alla Corte... Continua a leggere...
(www.scrisciarossa.it - 30 ottobre 2024)
Pietro Spataro e Nadia Urbinati hanno scritto sul voto in Liguria analisi che condivido largamente, che si possono riassumere nel paradosso che il Pd - nato nel 2007 con una vocazione maggioritaria mutuata dagli Usa quando proprio là dimostrava la sua crisi - oggi si trova con risultati elettorali incoraggianti come partito ma con una coalizione alternativa ancora da costruire e quindi - come in Liguria - perde le elezioni.
Nadia ha messo l’accento sulle ragioni di fondo dei problemi che debbono essere affrontati e risolti dal Pd insieme alle altre opposizioni. Forse è utile una sottolineatura delle difficoltà dello stesso Pd. A distanza di anni il Pd non ha ancora affrontato una riflessione sul renzismo, se non di sbieco, episodicamente...
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(www.ilmanifestoinrete.it 15/11/2024)
Sull’autonomia regionale differenziata (legge Calderoli 86/2024) c’è attesa per il pronunciamento della Corte sui ricorsi presentati da 4 regioni sulla sua incostituzionalità che arriverà nelle prossime settimane, ma non tutto è fermo, come dovrebbe essere, in attesa della sentenza.
Anzi, Calderoli sta puntando a creare fatti compiuti, insieme ai sodali leghisti Zaia e Fontana, per frenare l’impatto delle decisioni della Corte sulla legge e in vista del referendum abrogativo la cui l’ammissibilità verrà decisa a gennaio. Non a caso Giorgia Meloni ha fatto due tentativi, per fare eleggere un suo candidato nella Corte costituzionale per influire direttamente sulle sue decisioni. Tentativi falliti ma che hanno reso evidente il disegno di mettere sotto controllo anche gli organi di garanzia costituzionale coe la Corte e il CSM, stravolgendo l’equilibrio costituzionale del 1948...
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(www.collettiva.it 15 novembre 2024)
La Corte costituzionale ha parzialmente bocciato la legge Carderoli, per eliminarla completamente serve il voto referendario. Bisogna mobilitarsi subito per portare alle urne 25 milioni di cittadini e cittadine
Avevano ragione quanti insistevano che la legge 86/24 sull’autonomia regionale differenziata, voluta dalla Lega, ha profili di incostituzionalità.
Ricordiamo l’aggressione alla Presidente Todde perché aveva sollevato l’incostituzionalità di norme della legge Calderoli che prevede che le Regioni a statuto speciale (stabilite con legge costituzionale) possano chiedere nuovi poteri, come le altre mentre sono regolate dalla Costituzione. Un sotterfugio di Calderoli per avvicinare le regioni autonome regolate da norme costituzionali a quelle ordinarie, vero traguardo della Lega, ricorrente nei discorsi di Zaia.
La Corte costituzionale ha ritenuto non complessivamente incostituzionale la legge, ma ne ha “affondato” 7 punti decisivi come richiesto da Campania, Puglia, Sardegna, Toscana. Per valutazioni approfondite dobbiamo attendere che la sentenza della Corte Costituzionale sia nota integralmente, per ora accontentiamoci della sintesi che afferma chiaramente che la legge Calderoli...
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