Quando Berlusconi aveva promesso tagli alle tasse e molto altro ancora qualcuno l’aveva preso seriamente, dimenticando che questo Governo lavora sull’effetto annuncio all’opinione pubblica molto più che sui fatti e che il Capo del Governo aveva “dimenticato” di accertare, prima di parlare, se per realizzare le promesse sparse a piene mani ci sono le risorse necessarie.
Per ora si è dovuto arrendere perchè i soldi non ci sono e anche quelli che arriveranno dalla porcheria che porta il nome di scudo fiscale sono praticamente già impegnati e comunque non sarebbero sufficienti a ridurre l’IRAP, ridurre le tasse sui redditi dei proprietari che affittano appartamenti, ecc....
- Pubblicato da Sinistra Democratica News il 16/11/09 Tremonti era stato lungimirante, aveva previsto che la legge finanziaria sarebbe diventata terreno di scontro nella stessa maggioranza. Aveva infatti cercato di anticipare la manovra economica che normalmente viene affidata alla legge finanziaria. Addirittura progettando norme che per tre anni avrebbero dovuto metterlo al riparo dai soliti assalti alla diligenza del percorso parlamentare delle leggi finanziarie. Non a caso questa legge finanziaria è nata con pochissimi articoli e interventi essenzialmente di proroga di norme esistenti. Il resto è pura contabilità...