Immagine  
"
Possiamo essere liberi solo se tutti lo sono.

Hegel
"
 
.:: Home Page : Articoli
La manovra economica di 35 miliardi di euro e le sue tante facce.
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  20/06/2008  12:05:20, in Economia, letto 2009 volte

La manovra di Tremonti ha diverse facce e quelle peggiori, o almeno più preoccupanti, vanno individuate facendosi largo tra una propaganda orchestrata con la grancassa e che ha lo scopo di oscurare la sostanza. Anzitutto la manovra è di 35 miliardi di euro su tre anni (al termine dei quali dovrebbe essere raggiunto la parità tra debito e PIL annuale) e non contiene correzioni finanziarie, malgrado il peggioramento della congiuntura economica. In altre parole (parole che Tremonti non pronuncerà mai) i conti pubblici sono in ordine e tutta la sceneggiata sull’esigenza di fare chiarezza è già finita. Ciò di cui si parla è oltre questa soglia. La manovra fa esattamente quello che in campagna elettorale era stato scagliato contro il centro sinistra: più prelievo per intermediare la restituzione. Tremonti fa esattamente questo, prende più del necessario per intestarsi delle scelte. A parte la detassazione degli straordinari che di certo non tirerà su il potere d’acquisto dei lavoratori, a meno di pensare seriamente a settimane lavorative infinite, nessuno sgravio fiscale è previsto per i lavoratori dipendenti. Dei vasti consensi alla detassazione dei salari (Confindustria, Banca d’Italia, ecc.) considerata indispensabile anche per ridare fiato all’economia e prevista dalla finanziaria 2008 in vigore si sono perse le tracce nella manovra del Governo. Anche quanto viene promesso a favore delle aree sociali più in difficoltà è meno di quanto aveva deciso il Governo Prodi per ben 2 volte a favore degli incapienti e dei pensionati più disagiati. Se con questo le aree sociali più deboli dovranno arrivare al 2011 (la manovra è triennale) c’è poco da stare allegri. Si potrebbe iniziare a parlare della manovra con una domanda: tutto qui ? Il sollievo alle fasce sociali più colpite, a partire dai lavoratori, si riduce a questo ? seriamente si pensa di sostenere la domanda interna con quanto è previsto nella manovra di Tremonti? Poi va aggiunto che due terzi della manovra sono a carico degli Enti Locali e delle regioni: 24 miliardi di euro su 35. Gli Enti locali e le Regioni non hanno più margini di manovra autonoma e contemporaneamente vengono previsti tagli draconiani. Il pensiero corre ad una frase che Cossiga ha preso a prestito da La Rochefoucault , e che non voglio ripetere, che dice che in sostanza si fa presto a fare i ganzi con le risorse altrui. Naturalmente questo non impedisce di concedere 500 milioni freschi ad Alemanno: in sostanza la morale è a te si e a te no. La spirale del potere tende a dominare senza tanti riguardi per i principi di eguaglianza e di equità. Del resto l’ennesima norma salva Berlusconi votata in questi giorni al Senato conferma che si pensa ad un regime fondato sulla privatizzazione del diritto: in sostanza si punta ad affermare che quello che fa bene a Berlusconi fa bene all’Italia e questo porta al regime autoritario.

L’aspetto più preoccupante è che lo stato sociale è largamente gestito dagli Enti locali e le Regioni hanno compiti importanti di natura sociale ed economica e questi tagli renderanno pressoché impossibile non privatizzare tutto il privatizzabile. Qui si comprende la spinta vera sugli Enti locali: vendere i servizi e le aziende locali ed è questa la ragione che porta Confindustria ad essere così benevola con la manovra di Tremonti, anche a costo di dispiacere ai petrolieri che, si sà, non sono molto amati da quando fanno profitti a gò gò. La carta d’identità di destra è in ciò che manca (i lavoratori) e in ciò che c’è (una spinta alla privatizzazione dei servizi locali) e con questa forza non s’era mai visto. 

Ultimo aspetto rivelatore. Nella manovra si parte con la restaurazione del nucleare. Si cercherà di convincere l’opinione pubblica, di farla considerare ovviamente una scelta conveniente in barba a tecnologie ormai superate, all’uranio che si esaurirà come il petrolio, a costi proibitivi che faranno la felicità solo di chi costruirà le centrali, alla sicurezza non garantita per la popolazione sia per il funzionamento che per le scorie radioattive. Si dimentica che alcuni giorni fa durante l’alluvione in Piemonte c’è stato l’allarme scorie di Trino Vercellese che come tutte le altre sono stoccate nei piazzali delle ex centrali nucleari italiane. 

Meglio costituire subito i comitati per promuovere il referendum abrogativo della parte che prevede il nucleare nella legge che il centro destra è intenzionato a varare rapidamente. Ciò che gli elettori hanno deciso 20 anni fa solo gli elettori possono decidere di cambiare, con buona pace dell’ineffabile Ministro Scaiola, immemore della figuraccia su Marco Biagi che portò alle sue dimissioni. Facciamolo ridimettere con una bella bocciatura del nucleare.

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (431)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 2198 persone collegate