Noi ci impegnamo a stare dalla parte di chi soffre nella miseria e nell'abbandono, facendo voce di chi non ha voce e operando concretamente nella convinzione che nessuno può essere felice da solo.
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data: 16/09/2023 15:39:28, in Politica, letto 593 volte
La maggioranza delle destre (dove sono i moderati?) ha deciso che le modifiche della Costituzione saranno il centro della propria iniziativa politica, visto che resta ben poco spazio per intervenire sui problemi che angosciano la vita quotidiana delle persone. Attenzione, però, a considerare questa scelta solo come un diversivo.
Un disegno in cui tutto si tiene
La questione delle riforme costituzionali, infatti, rappresenta il collante più importante della maggioranza. Tant’è che se salta un pezzo dell’accordo si torna a votare e questo dovrebbe essere un allarme per le opposizioni (l’uso del plurale è d’obbligo visto che non c’è un accenno di coalizione). Farsi trovare impreparati una seconda volta dopo la sconfitta drammatica del 2022 sarebbe diabolico...
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data: 03/09/2023 18:07:39, in Politica, letto 649 volte
(ilfattoquotidiano.it 03/09/23)
di Mario Agostinelli e Alfiero Grandi
Una notizia gravissima per l’ambiente, già sotto stress per la crisi climatica, come l’inizio del versamento nell’Oceano Pacifico delle acque inquinate dalla radioattività della centrale nucleare di Fukushima sta passando senza suscitare purtroppo le reazioni che merita.
L’incidente nucleare di Fukushima in Giappone non solo ha confermato la pericolosità delle centrali nucleari civili in quanto tali, perché sottoposte a pericoli di varia natura nel loro funzionamento, ma anche la possibilità di eventi naturali eccezionali come fu il terremoto e poi lo tsunami che ne seguì. Dopo 12 anni non solo il Giappone ha ripreso la produzione di energia attraverso il nucleare “dimenticando” vittime e un territorio enorme inquinato, ma ha scelto di gettare in mare una grande quantità di acqua inquinata da radioattività, finora custodita in grandi contenitori in territorio giapponese, scaricando su tutta la popolazione mondiale le conseguenze dell’incidente, incurante delle proteste e sicuro che la potente lobby del nucleare appoggerà questa scelta sciagurata, perché altrimenti dovrebbe ammettere i pericoli che gravano su tutta la popolazione mondiale...