Immagine  
"
Disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo.

Voltaire
"
 
.:: Home Page : Articoli
La nuova fase della battaglia per cambiare la legge elettorale
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  30/03/2022  20:04:11, in Politica, letto 1307 volte
(www.editorialedomani.it del 30/3/22)

La Camera sta discutendo e dovrebbe approvare a giorni una modifica della Costituzione che consentirà di eleggere i senatori su base circoscrizionale e non più su base regionale. Questa modifica della Costituzione si è resa necessaria dopo l’entrata in vigore del taglio dei parlamentari (400 deputati e 200 senatori) che sarà in vigore dalle prossime elezioni politiche.

Le Regioni più piccole hanno la garanzia di avere eletti 3 senatori (1 in Val d’Aosta) ma questo è anche il limite che rende praticamente impossibile un minimo di proporzionalità, in quanto in queste regioni la soglia per ottenere eletti sarà molto alta (20/30%) e potrebbe perfino consentire a qualcuno, con alcune mosse, di fare l’asso pigliatutto. La soluzione di come realizzare una rappresentanza più aderente alla realtà politica, culturale, sociale delle piccole regioni verrà affidata alla legge attuativa.
Può sembrare un percorso agevole verso la modifica costituzionale che apre la strada a correggere per legge una distorsione del sistema elettorale del Senato che potrebbe portare ad una maggioranza diversa tra Camera e Senato, aprendo potenzialmente una fase di instabilità politica.

In realtà non è così. Per arrivare al traguardo in tempo utile occorre anzitutto ipotizzare che le elezioni politiche si svolgeranno a scadenza naturale nel marzo del 2023, che il Senato approverà rapidamente nello stesso testo la modifica approvata dalla Camera. Infine che a tre mesi di distanza sia la Camera che il Senato approveranno una seconda volta lo stesso testo, che è particolarmente breve: una parola sola, circoscrizione al posto di regionale.

A quel punto la modifica sarà approvata definitivamente ed è sperabile che sia approvata con più dei due terzi delle camere in modo da entrare in vigore immediatamente. Se tutto va bene a settembre dovrebbe arrivare l’approvazione definitiva, indispensabile per discutere ed approvare una nuova legge elettorale.
Questo passaggio, inevitabilmente più complesso, è tutt’altro che scontato, anche se l’approvazione della modifica della Costituzione obbliga a cambiare la legge elettorale in vigore almeno per questo aspetto, quindi di legge elettorale bisognerà parlare in ogni caso.

Tuttavia sarebbe bene che il parlamento iniziasse a discutere di legge elettorale prima possibile, perché ridursi all’ultimo, cioè vicino alla scadenza elettorale, consegna nelle mani di chi non vuole cambiare nulla l’occasione di menare il can per l’aia e di avere gioco facile nel bloccare tutto. Preparare una riforma della legge elettorale è un modo per essere ragionevolmente certi che il risultato sia possibile. Rinviare ancora comporta il serio rischio di arrivare all’ultimo momento e di non farcela.

La legge elettorale in vigore ha profili evidenti di incostituzionalità,  consente ai capi partito di imporre di fatto l’elezione dei fedelissimi. Basta metterli nel posto giusto di lista con uno dei diversi meccanismi previsti attualmente. Inoltre chi vota un candidato nell’uninominale automaticamente fa eleggere persone nel listino proporzionale, con nomi bloccati, che nemmeno conosce e di cui nessuno gli ha parlato. Una sorta di eterogenesi del voto.

Le ragioni della crisi del ruolo del parlamento e della caduta di credibilità dei parlamentari sono diverse, complesse e chiamano in causa direttamente i partiti e il loro (mal)funzionamento, tanto è vero che si dovrebbe trovare il coraggio di attuare finalmente l’articolo 49 della Costituzione.

Quindi non si può ridurre tutto alla legge elettorale. Tuttavia è sicuro che una legge elettorale che non consente di garantire la rappresentanza delle diversità politiche, territoriali, culturali e che vede i parlamentari di fatto nominati dall’alto - senza alcun rapporto con gli elettori del territorio che dovrebbe sceglierli -  aggrava ed approfondisce la frattura tra eletti ed elettori e questo è un problema di prima grandezza per il funzionamento di una democrazia come quella italiana in cui il parlamento è centrale nell’assetto costituzionale.

La legge elettorale non risolve tutto, ma una buona legge elettorale è indispensabile per risalire la china della crisi del parlamento.
Se i parlamentari continueranno ad essere scelti per la fedeltà al capo corrente o del partito avremo ancora la prevalenza dei signorsì, mentre al contrario – non a caso - i costituenti disegnarono per il parlamentare il ruolo di rappresentante della nazione e gli imposero di comportarsi con dignità ed onore e la precondizione è che sia libero di scegliere e di decidere secondo coscienza, soprattutto nei casi difficili.
Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarā improntato ai principi di correttezza, liceitā e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalitā concernenti l'attivitā informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati č facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (431)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 1176 persone collegate