Immagine  
"
Non c'é nulla interamente in nostro potere, se non i nostri pensieri.

Cartesio
"
 
.:: Home Page : Articoli
L’Europa non può essere più a destra di Biden
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  09/05/2021  11:15:45, in Politica, letto 1067 volte
(articolo di Alfiero Grandi su www.jobsnews.it del 09/05/21)

La pandemia da Covid 19 non è risolta. Malgrado l’importanza attribuita ai vaccini per contenerla, sono tanti gli interrogativi che restano aperti. Naturalmente, i vaccini, secondo la maggioranza degli esperti in materia, restano in questa fase lo strumento principale per raggiungere un grado di immunizzazione sufficiente nella popolazione o almeno di protezione dagli aspetti letali della malattia. Per favore si smetta di parlare di immunità di gregge, è un termine stupidamente offensivo, si può esprimere lo stesso concetto senza ricorrere a questa definizione, come del resto è stata usata l’espressione “siamo in guerra” con una faciloneria da evitare. Stiamo infatti parlando di un’infezione che ha un alto grado di letalità, soprattutto in alcune fasce della popolazione, cosa aggiunge affermare di essere in guerra?

Resta troppo alto il numero dei morti malgrado la crescita dei vaccinati, e questo rivela che il sistema di cura è migliorato ma ancora non ha raggiunto un livello tranquillizzante. Per altre malattie virali sono state trovate le cure ma non i vaccini, per questa come per altre i vaccini sono arrivati prima di un sistema di cura parimenti efficace. Stiamo comprendendo giorno dopo giorno aspetti prima sconosciuti come i danni che restano in chi si è ammalato di Covid 19 anche dopo la guarigione dichiarata, a volte per periodi lunghi. Quindi è comprensibile la pressione per puntare con determinazione al massimo uso possibile dei vaccini per proteggere alte percentuali della popolazione, a partire da quella più a rischio. Pian piano comprendiamo che dovremo convivere con i vaccini perché non conosciamo con precisione per quanto tempo proteggeranno e quindi forse dovremo fare i conti con nuove, successive vaccinazioni. Alcuni studi stanno cercando di chiarire la situazione, ne vedremo meglio gli esiti.

Fintanto che i vaccini avranno questo ruolo nel combattere il Covid 19 affrontare la questione dei brevetti non è una questione di poco conto. Premesso che quando si parla di vaccinazioni, ma sarebbe la stessa cosa per sistemi di cura, l’orizzonte non può che essere mondiale perché solo una protezione a livello mondiale è in grado di proteggere i singoli paesi, visto che i rapporti, le relazioni, i viaggi finirebbero con il riportare anche nelle parti già protette la pandemia. È del tutto evidente che chiudersi “in casa” non è possibile per il sistema di relazioni che si sono costruite nel mondo negli ultimi decenni. Proprio in vista di situazioni come questa i regolamenti del WTO sui brevetti hanno lasciato la possibilità di sospenderli per ragioni sanitarie come pandemie mondiali. Va detto che i frutti della ricerca e dell’ingegno è discutibile che possano essere protetti da brevetti come se si trattasse di beni, ecc. Altrimenti la privatizzazione diventa totalizzante, universale, fino a danneggiare potenzialmente la salute delle persone, mentre la proprietà privata dovrebbe avere dei limiti invalicabili, più o meno sul modello indicato nella nostra Costituzione.

La situazione per ora ha risolto male la questione dei brevetti sotto l’influenza lobbistica delle multinazionali e del liberismo più spinto e il WTO ne è in una certa misura il tempio, per di più senza una sede politica in grado di rappresentare i cittadini. In quelle sedi lontane e spesso oscure si giocano i destini concreti delle persone. La riforma del sistema di relazioni rappresentato dal WTO  si impone ma questo è un discorso difficile che per lo meno richiede tempo. In questo momento occorre risolvere con urgenza la questione dei vaccini, perché è vero che i regolamenti prevedono la possibilità di sospendere i brevetti in situazioni come questa ma per farlo effettivamente occorre una decisione degli Stati che lo compongono e quindi, come sta accadendo, la decisione viene rinviata, forse insabbiata.

Trovo opportuna e da sostenere con forza l’iniziativa in corso denominata ICE che prevede che i cittadini europei possano rivolgersi direttamente alla Commissione Europea se raccolgono un milione di firme per discutere proposte e in questo caso è appunto la sospensione dei brevetti. Naturalmente la Commissione è obbligata a discutere ma non ad accettare le proposte, ma l’iniziativa promossa da Agnoletto ed altri ha comunque il merito di avere messo le carte in tavola e di avere avviato una sensibilizzazione e una mobilitazione. Va detto con chiarezza che il Presidente Biden ha avanzato una proposta in questo senso. È evidente che la posizione è nuova ed avanzata, anche se è connessa con un quadro di convenienze strategiche per gli Usa. Infatti con questa proposta Biden recupera con rapidità una posizione degli Usa nella lotta mondiale alla pandemia da Covid 19, prima occupata solo dalla Cina e in parte dalla Russia. Tuttavia, il problema centrale è che è giusto e necessario offrire a tutti i paesi del mondo, ricchi e poveri, la possibilità di vaccinare i propri cittadini mentre finora solo il 4% dei vaccinati è collocato nelle aree povere e sottosviluppate del pianeta.

Del resto, il governo degli Usa ha versato miliardi per la ricerca dei privati e oggi ha titolo per pretendere di avere voce in capitolo sull’uso dei vaccini e poiché la produzione attuale non risolverà i problemi è necessario decentrare in una catena di  punti di produzione e la sospensione dei brevetti in questa fase offre la condizione per poterli usare effettivamente da parte di tutti, anche dai paesi che altrimenti non potrebbero permetterselo.

L’Unione Europea invece sta mancando l’obiettivo, anzi si distingue dalla decisione di Biden, forte e chiara. Così non va, se l’Europa non è in grado di affrontare il problema dei migranti e di prendere l’impegno di salvare le vite dei migranti in terra e in mare e non è in grado di prendere posizione sulla sospensione dei brevetti per favorire la lotta alla pandemia perderà pesantemente ruolo e credibilità. Un tempo si sarebbe detto che l’Europa non può essere alla destra di Biden. Purtroppo l’Europa è arrivata in ritardo, prima contribuendo a rinviare le decisioni del WTO, ora dopo le dichiarazioni di Biden prendendo posizioni di retroguardia. In sostanza una posizione senza coraggio. Del resto già durante i ritardi nelle consegne dei vaccini la Commissione europea ha a lungo atteso, rivolgendo moniti alle grandi multinazionali farmaceutiche che sono caduti nel vuoto e ha atteso troppo prima di chiamare AstraZeneca in tribunale per rispondere dei ritardi. Anche i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza nello stabilimento pontino di AstraZeneca pur registrando la presenza di poco meno di 30 milioni di vaccini pronti alla consegna  sono serviti a ben poco visto che dopo il clamore iniziale poi hanno seguito la loro destinazione. Anche il governo italiano non ha brillato per decisionismo, prima ha fatto i controlli a Pomezia, poi non ha dato seguito alla faccia feroce.

L’Europa in sostanza non ha brillato né per chiarezza di idee (e di contratti stipulati) né per capacità di reazione alle decisioni delle multinazionali farmaceutiche che hanno deciso unilateralmente tagli e dirottamenti dei vaccini in barba agli impegni presi. Per un paese come l’Italia che ha contato i morti a centinaia ogni giorno un ritardo non è un elemento marginale, avere i vaccini nei tempi convenuti è indispensabile. Ora sappiamo che il problema non è alle nostre spalle, il problema dei vaccini ci accompagnerà anche in futuro e per di più non riguarda solo i paesi più ricchi ma anche l’esigenza urgente di aiutare i paesi più poveri in una visione mondiale di solidarietà e di reciproco interesse.

Per questo attualissimo motivo l’Europa ha risposto tardi e male alla questione dei brevetti e per di più anche ora di fronte alla novità del presidente americano Biden si attarda su posizioni di retroguardia e questo non è accettabile, come non lo è la strage di migranti che continua sul mare, fino al ridicolo che una vedetta regalata dall’Italia ai libici è servita non solo per riportare nei lager i migranti ma anche per mitragliare i pescherecci italiani. Così non va e il silenzio (imbarazzato?) del governo italiano non è all’altezza delle dichiarazioni programmatiche iniziali del presidente del Consiglio.




Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (432)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 1588 persone collegate