Immagine  
"
Noi ci impegnamo a stare dalla parte di chi soffre nella miseria e nell'abbandono, facendo voce di chi non ha voce e operando concretamente nella convinzione che nessuno può essere felice da solo.

Chang Gyouchoi - Confucianesimo
"
 
.:: Home Page : Articoli
Non ci salverā il premio dimaggioranza (articolo di Alfiero Grandi sul Il Fatto Quotidiano )
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  22/03/2018  16:04:49, in Politica, letto 3313 volte

Abbiamo tentato in tutti i modi di lanciare l’allarme sui risultati nefasti di questa legge elettorale. Nessun ascolto. Il rosatellum porta nel nome l’impronta indelebile di chi l’ha voluta fortemente. Ci sono stati anche furbi conprimari che l’hanno condivisa come FI e Lega e degli entusiasti sostenitori come il governo Gentiloni che ha messo ben 8 fiduce per ottenerne l’approvazione, malgrado all’insediamento avesse promesso che avrebbe lasciato fare al parlamento. Il parlamento non ha potuto cambiare una virgola dell’intesa tra Pd, Lega e FI.

Il punto non è il sommovimento politico che c’è stato e nessun sistema elettorale poteva nascondere. Mentre il Pd e il governo continuavano a dipingere la situazione del paese in rosa, come se fosse possibile dipingere la realtà diversa da quella che è, altri hanno dato voce al malessere profondo di un aumento della povertà e della divaricazione sociale denunciati anche dalla Banca d’Italia e dalla caduta libera del ruolo del lavoro, dall’aumento esponenziale della precarietà.

Chi ha dato voce al malessere è stato premiato. La resistenza ad ammettere la verità ha finito con il caricare una potente molla anticasta, vissuta come sempre più sorda e lontana. L’esito era prevedibile e previsto ma c’è chi testardamente si è rifiutato di affrontare la realtà. Lega e 5Stelle sono cresciuti entrambi, per ragioni non sovrapponibili. Avere due vincitori si è rivelato un problema difficile da risolvere, se dovessero sovrapporsi troppo uno dei due sarebbe destinato a soccombere all’altro.

Il Pd ha scelto un aventino rancoroso chiamandosi fuori. Formare un governo sarà complicato. Farlo vivere ancora di più. Per questo ora è tornata con grande forza di attualità la legge elettorale perché è evidente che potrebbe essere necessario tornare a votare tra alcuni mesi e non si può fare con questa legge elettorale, con buona pace di Berlusconi.

Potremmo dire che era prevedibile. Al punto che abbiamo avviato a metà febbraio (prima del voto) una raccolta di firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare per rivedere il rosatellum con quattro punti di fondo.

  • 1) Anzitutto voto disgiunto tra uninominale e liste, del resto in Lombardia e Lazio si è votato per i Presidenti e in modo disgiunto per le liste, perché non si può fare per il parlamento ? Per di più è questione in odore di incostituzionalità.
  • 2) Rendere il voto per l’uninominale proporzionale e non maggioritario, come era anni fa il voto per il Senato.
  • 3) Consentire la preferenza, o due di genere diverso, nella lista plurinominale, insieme al voto disgiunto, anche in questo caso come per le Regioni.
  • 4) Consentire la presentazione di tanti candidati quanti sono i seggi plurinominali in palio in modo da evitare le trasmigrazioni dei seggi da una regione all’altra, compresa la ridicolaggine che a distanza di quasi due settimane l’elenco degli eletti non è ancora completo. Vietare le liste civetta: chi non arriva al 3 % non viene conteggiato.

I principi sono semplici: il cittadino sceglie chi eleggere parlamentare e la ripartizione dei seggi è sostanzialmente proporzionale. Gira notizia che tra i due soggetti che hanno guadagnato di più potrebbe avviarsi un dialogo per arrivare al voto con una nuova legge elettorale, se è così chi si chiama fuori continua a sbagliare.

Suggeritori interessati propongono di arrivare ad un premio per garantire una maggioranza parlamentare comunque, in nome della governabilità. Il premio di maggioranza è sbagliato, probabilmente incostituzionale, perfino inutile. E’ sbagliato perché dà al voto dei cittadini peso diverso, uno può pesare il doppio dell’altro, senza dimenticare che per cambiare la Costituzione è prevista una soglia che verrebbe alterata dal premio di maggioranza. Come è avvenuto con la manomissione della Costituzione tentata da Renzi, per fortuna bocciata il 4/12/16.

Torneremmo a tentativi di manomettere la Costituzione e questa volta è certo che si tenterebbe di arrivare ad una qualche forma di presidenzialismo. Inoltre già ora un premio di maggioranza c’è, Di Maio ha ricordato che M5S ha il 32 % dei voti e il 36 % dei parlamentari, più della percentuale dei voti. Può bastare.

Incostituzionale perché la Corte aveva già dichiarato che occorre mantenere un eventuale premio di maggioranza entro limiti precisi, ad esempio una soglia del 40 %, livello non raggiunto il 4 marzo. Proporre un premio di maggioranza ora vuol dire alterare profondamente perfino i blandi limiti della Corte, perché mai dovrebbe essere consentito?

Inutile, perché il problema politico è definire un governo, che può essere anche di minoranza, in grado di proporre e fare approvare alcune misure urgenti e importanti ed è sicuro che il nostro paese apprezzerebbe una discussione pubblica trasparente su cosa fare e comportamenti coerenti. In definitiva confrontarsi,cercare sintesi non sono bestemmie ma compiti essenziali della politica. Cercare una maggioranza ad ogni costo, anche con alterazioni numeriche importanti sulla basi di leggi elettorali compiacenti, potrebbe portare rapidamente a mutamenti di aspettative e di voto.

La priorità dovrebbe essere rispondere alle aspettative, alle urgenze, non cercare blindature di potere. Per questo è importante che le nostre proposte vengano sostenute e arrivino presto in parlamento con la forza necessaria.

Questo articolo è stato pubblicato sull’edizione cartacea del quotidiano Il Fatto Quotidiano in edicola il 20 marzo 2018

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarā improntato ai principi di correttezza, liceitā e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalitā concernenti l'attivitā informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati č facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (431)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 2902 persone collegate