Immagine  
"
Vedi di non chiamare intelligenti solo quelli che la pensano come te

Ugo Ojetti
"
 
.:: Home Page : Articoli
Chi controlla il capitalismo?
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  21/02/2012  17:18:30, in Economia, letto 1782 volte

- Pubblicato sul quotidiano L'Unità

Visco ha ripreso la discussione sulla crisi del capitalismo (Unità 13/2). Crisi non vuol dire crollo ma incapacità di rispondere agli obiettivi di una società moderna. Il capitalismo ha preteso di essere il supporto economico della democrazia. Oggi è in corso un pericoloso divorzio: la democrazia non è più un obbligo, come dimostra la malcelata invidia verso l’autoritarismo cinese. Vengono proposti commissari che dovrebbero sostituirsi a Governi legittimi. Va di moda il Governo dei tecnici che non risponde agli elettori ma presume di sapere cosa è bene per loro.
La crisi del capitalismo si scarica sulla democrazia. La delegittimazione della politica, se non trova alternative positive, può aprire scenari preoccupanti.
Per questo occorre ricostruire le ragioni della sinistra partendo dalla crisi. Non si può attendere la fine della tempesta, occorre indicare una via d’uscita democratica dalla crisi del capitalismo.
Viene sottovalutata la dimensione dei problemi finanziari. La crisi del 1929 aveva una dimensione finanziaria incomparabilmente inferiore. La massa di capitali che si muovono oggi è tale che, senza argine, può travolgere Stati e forse continenti. Il rapporto tra la massa dei prodotti finanziari e il Pil mondiale è almeno 10 a 1. Anche la scommessa sulla morte è diventata possibile.
A questo si è arrivati anche perché alcune delle regole auree adottate dopo la crisi del 1929 sono state abbandonate e per di più la Sec ha concesso ai derivati piena libertà.
Le banche, che oggi possono fare tutto, raccolgono il denaro dei cittadini per finanziare le speculazioni. Se va male lo Stato deve intervenire per evitare conseguenze sull’economia ancora più gravi. Non ha paragoni neppure la dimensione di massa degli interessi coinvolti, basta pensare ai fondi pensione che partecipano allegramente a questo casinò.
Alla finanza si affiancano grandi soggetti economici negli armamenti, nell’energia, ecc. che vogliono mano libera, con l’effetto di distorcere l’uso delle risorse e in questo sono alleati del mondo finanziario.
Finanza e lobbies economiche blocccano ogni tentativo di ragionamento collettivo sul futuro, sulle priorità, sugli obiettivi, sulle indispensabili riconversioni economiche che ci impone il cambiamento climatico.
Il guadagno a breve e ad ogni costo non ha bisogno di regole democratiche ma solo della certezza di incassare i guadagni.
Solo il progetto è a medio/lungo periodo e richiede regole democratiche per il suo raggiungimento.
Pensare di tornare a prima della crisi è un errore. Questa non è una pausa. La situazione sarà comunque molto diversa. Ne sono un preannuncio le sofferenze imposte alla Grecia che ormai ha assunto il ruolo di untore, nello stile colpirne uno per educarne cento. La divaricazione sociale è destinata a battere ogni record, tanto più che i vari manager hanno ripreso allegramento ad aumentarsi il reddito.
La crisi non è un fenomeno naturale inevitabile, ma occorre porsi il problema di un sistema di regole per controllare, scoraggiare, vietare, prima che sia troppo tardi.
Torna il bisogno di un’area di definizione pubblica delle regole, che non può essere modellata solo sui vecchi Stati. Anche. Obama ha fatto approvare una normativa interessante sulla finanza (poco attuata) ma riguarda solo gli Usa, non i mercati mondiali, sui quali anzi i capitali con base negli Usa si sono sentiti liberi di agire.
La Cina ha posto il problema di una nuova moneta internazionale per gli scambi, ora di fronte al silenzio punta ad un patto a 2 tra il grande debitore e il grande creditore.
L’Europa è stata afona. Ora si riparla di Tobin tax che è uno strumento necessario per controllare e disincentivare le speculazioni, per far pagare il conto anche alla finanza. Un’analista di Milano ha detto che a volte tratta un titolo anche 70 volte al giorno, con la Tobin questa compulsione verrebbe scoraggiata, ma se si continua ad aspettare l’accordo di tutti non se ne farà nulla.
La Tobin non basta, occorre che le banche tornino al loro mestiere e va definito un quadro di regole e divieti che diano la certezza dei prodotti finanziari incapsulati in un titolo.
Altrimenti avremo ancora crisi finanziaria, intervento degli Stati, attacco ai debiti sovrani, conseguenze scaricate sulle popolazioni sempre più impoverite e schiacciate tra rivolta e rassegnazione.
Le ricette neoliberali oggi dominanti sono dello stesso segno di quelle che hanno portato alla crisi.
La sinistra deve offrire un’altra via d’uscita dalla crisi, partendo dall’analisi della crisi del capitalismo, indicando una società e un’economia più giuste, solidali e rispettose dell’ambiente, respingendo le derive totalitarie e contrastando i focolai di guerra
Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (431)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 2409 persone collegate