Immagine  
"
La filosofia non serve a nulla, dirai; ma sappi che proprio perchè priva del legame di servitù é il sapere più nobile.

Aristotele
"
 
.:: Home Page : Articoli
Tremonti lo specialista della doppia verità
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  06/01/2009  11:04:35, in Finanza, letto 1960 volte
- Pubblicato su dal quotidiano Liberazione  il 06/01/2009

Tremonti ha scritto un libro per dimostrare che la finanza internazionale è la peste del XXI° secolo e non perde occasione per ribadire che è necessario mettere sotto controllo gli strumenti finanziari, in particolare quelli internazionali che muovono quantità incredibili di denaro  . Qualche volta, a parole, si spinge fino ad ipotizzare veri e propri divieti per determinati strumenti finanziari. Ad esempio per quanto riguarda i cosiddetti fondi spazzatura, su cui ho letto dichiarazioni più che condivisibili del Ministro.

Fin qui si può ritenere che Tremonti contribuisce alla denuncia della gravità della situazione che ha portato alla crisi finanziaria mondiale che è all’origine dell’attuale recessione economica. Del resto anche in un periodo molto lontano la critica al capitalismo veniva non solo da sinistra, dal movimento operaio, ma anche dal versante di chi difendeva l’economia agricola preesistente.Questo senza nulla togliere alla validità degli argomenti.

Tuttavia Tremonti è una sorta di Giano bifronte perché contemporaneamente a questa dura denuncia a parole, nei fatti come Ministro dell’Economia non ha trovato di meglio che abbattere alcuni dei baluardi costruiti dopo la crisi del 1929. Infatti uno dei presupposti usciti dalla crisi del 1929, per evitare di ricadere nella crisi, era quello di distinguere il destino delle imprese da quello del settore finanziario. Infatti tra le regole auree del dopo crisi del 1929 c’era la netta distinzione dei compiti tra settore finanziario e settore produttivo. Una norma di garanzia contro la commistione di interessi. Già la scelta di costruire un sistema bancario universale attraverso la soppressione in Italia nel 1992 della distinzione tra banche commerciali e attività finanziarie è stata discutibile e alla luce della crisi che è appena scoppiata non sembra essere stata una buona idea. Semmai dovrebbero essere portati dei correttivi, forse occorrerebbe tornare alla situazione quo ante.

In questi giorni invece, mentre venivano alzati alti lamenti sulla crisi finanziaria, sui suoi devastanti effetti, e venivano presi solenni impegni per evitare che si riproponessero le stesse condizioni che hanno portato alla crisi attuale, il Governo e (purtroppo anche) la Banca d’Italia hanno deciso di consentire alle banche di aumentare la loro partecipazione al capitale delle imprese e, nella direzione contraria, di consentire alle imprese di aumentare la loro partecipazione nel capitale delle banche. Esattamente quello che dopo il 1929 si era cercato di evitare nella fondata convinzione che la commistione di interressi tra banche e imprese industriali, commerciali, ecc. può portare solo guai. Del resto dopo la crisi Parmalat si era detto solennemente di volere addirittura garantire che l’attività bancaria avesse al suo interno una netta distinzione tra l’attività volta a costruire i prodotti finanziari da vendere e chi distribuisce gli stessi prodotti ai cittadini, in modo da evitare il conflitto di interessi che è venuto a galla dopo le indagini della magistratura sulle crisi Cirio, Parmalat, ecc..

Quindi da un lato il Governo fa roboanti dichiarazioni sull’esigenza di mettere sotto controllo il mercato finanziario e dall’altro sta consentendo una pratica “incestuosa” tra banche e imprese e per di più lo fa, per quanto lo riguarda, per decreto legge e imponendone l’approvazione. Cosa c’entra la crisi economica con questo provvedimento non si comprende, se non come un provvedimento che semmai potrebbe aggravarla, togliendo una garanzia contro il ripetersi di condizioni pericolose. E’ certo un provvedimento che c’entra con la crisi finanziaria e il Governo, per decreto, ha deciso di procedere esattamente al contrario di quello che ha dichiarato ai quattro venti.

Dispiace che la Banca d’Italia sia partecipe di questo disegno. E’ pur vero che in passato il Governatore ha sostenuto che più che le restrizioni può il controllo dell’opinione pubblica. Peccato che i fatti si siano incaricati di smentire questa posizione.

La questione della distinzione dei ruoli tra banca e impresa non è cosa di poco conto perché in una fase di crisi finanziaria ottenere credito non è per tutti allo stesso modo ed è chiaro che se qualche imprenditore si troverà nella più favorevole posizione di essere un importante azionista di una banca ha ragionevoli possibilità di partire da una posizione di vantaggio nell’ottenere credito, visto che il futuro degli amministratori della banca dipenderà anche dalla valutazione dell’azionista imprenditore.

Colpisce che il Ministro dell’Economia che pure ha scritto parole di fuoco contro la peste del XXI° secolo non avverta che la sua azione pratica va esattamente nella direzione contraria a quella dichiarata. Certo, alcuni statuti bancari prevedono che gli amministratori interessati ad una delibera si astengano dal voto, ma è situazione già nota anche sul piano politico. Infatti non abbiamo dimenticato quando nel consiglio dei Ministri venivano prese decisioni in assenza di qualcuno direttamente interessato al provvedimento che ci teneva a sottolineare come non fosse presente alla decisione, salvo essere assolutamente tranquillo sui risultati finali. La decisione infatti è sempre stata conforme agli interessi dell’assente. Nelle banche accadrà la stessa cosa. L’assente non avrà motivo di preoccuparsi, i suoi amici provvederanno a garantirlo adeguatamente. Domanda, come mai tanta disattenzione su un punto di questa portata e per di più tuttaltro che tecnico in quanto riguarda la distinzione dei ruoli nel sistema economico e i poteri che in esso vengono esercitati e il ruolo di regolazione della legislazione?

Alfiero Grandi


Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (432)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Ultimi commenti:
Dal 25 Febbraio che si chiede ...
15/05/2022  20:32:40
.:: CARLO
Cara Maria Luisa, in senso str...
04/05/2021  20:03:02
.:: Alfiero Grandi
On. Alfiero, faccio parte del ...
07/03/2021  14:17:38
.:: Maria Luisa Paroni
Sono stata la tua segretaria a...
29/01/2021  12:20:37
.:: sonia leandri
Ci sono dei Compagni che non d...
22/01/2021  23:28:35
.:: Angelo Gentilini



Titolo



Ci sono 1479 persone collegate