Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
- Pubblicato da Sinistra Democratica News il 16/07/09 Le cifre scritte nel DPEF sono quelle che Tremonti aveva in precedenza escluso. Per compiacere le assurde affermazioni del suo “capo”, a cui non può che obbedire, il Ministro dell’Economia aveva affermato che la crisi non c’era, che solo dei catastrofisti potevano fare simili previsioni. Aggiungendo che tutte le previsioni negative che venivano da organi istituzionali del nostro paese come l’Istat... Continua a leggere...
- Pubblicato da Sinistra Democratica News il 29/06/09 Come manovra per fronteggiare una crisi che sta portando ad un vero e proprio crollo del PIL dell’Italia (secondo Banca d’Italia almeno -5% nel 2009) non sembra essere granchè. Certo il centro sinistra (se si può ancora usare questa espressione) potrebbe guardare con soddisfazione ad una clamorosa retromarcia di Tremonti. Il ministro dell’economia, infatti, per tenersi buona Confindustria reintroduce la detassazione degli utili reinvestiti nelle aziende che già il centro sinistra aveva introdotto in forme diverse e lo stesso Tremonti si era affrettato a cancellare appena tornato al Governo, con la consueta furia iconoclasta verso le misure altrui... Continua a leggere...
I dati e le previsioni dell’OCSE dicono ancora una volta che la crisi è tuttaltro che risolta come invece cerca di far credere la campagna inutilmente ottimistica - senza alcun fondamento- del Presidente del Consiglio... Continua a leggere...
Al massimo attribuisce la crisi a cause esterne all’Italia e per questo si guarda bene dal proporre un progetto per uscirne. Del resto il Capo del Governo afferma che la crisi è colpa di chi ne parla: Eppure Tremonti ha parlato di peste del XXI secolo. Purtroppo le analisi, una dopo l’altra, sono univoche. Ora anche l’Istat conferma che l’economia va male... Continua a leggere...
- Pubblicato pubblisul quotidiano Terra 20/5/09
LAVORO — I dati deLl’Ocse confermano che in Italia è necessario provvedere a una redistribuzione della ricchezza. — Ancora un allarme sui salari italiani. L’OCSE ci informa che sono i più bassi nei 15 paesi della vecchia Europa, ma sono anche indietro rispetto agli Stati Uniti, alla Corea. In breve nell’ambito OCSE i salari italiani sono al ventiduesimo o al ventitreesimo posto a seconda che i consideri il salario lordo o quello netto e i ¾ del salario medio dei 15 paesi dell’Unione Europea che precedeva l’allargamento. La prima conclusione è che i salari italiani sono incredibilmente bassi... Continua a leggere...
- Pubblicato su www.aprileonline.info e Sinistra Democratica News il 10/12/08 Le notizie che vengono dal settore auto impongono a tutti revisioni di non poco conto. Anzitutto le notizie che arrivano dagli Stati Uniti dicono che mentre epigoni nostrani del liberismo si attardano a fare coesistere dettami ideologici chiaramente falliti con la realtà, in quella realtà economica e politica si sperimentano novità veramente rilevanti senza perdersi nella inutile e disperata ricerca di coerenze impossibili... Continua a leggere...
- Pubblicato da Sinistra Democratica News il 17/11/08
Un vertice mondiale alla vigilia del cambio alla Casa Bianca, per di più quando (per fortuna) è evidente la grande differenza tra il prima (Bush) e il dopo (Obama), è un’autentica stranezza. Infatti ... Continua a leggere...
- Pubblicato da Sinistra Democratica News il 19/09/08 Per molto tempo si è cercato di minimizzare la crisi finanziaria causata dai mutui subprime. Basta rileggersi oggi le dichiarazioni rilasciate negli ultimi 18 mesi da autorevoli esponenti (alcuni ormai ex autorevoli) del mondo finanziario, economico e delle Banche centrali per rendersi conto della diffusa sottovalutazione del problema. Eppure c’erano state delle avvisaglie... Continua a leggere...
L'analisi: Occorre una proposta di riforma dei mercati finanziari perchè la causa di questo dissesto mondiale è che la loro attività è svincolata dall'economia reale. Manca inoltre una corretta informazione, che favorisce le speculazioni di pochi potenti che poi scaricano l'insuccesso sulla collettività. Se non si agisce in questa direzione, non resta che attendere un nuovo dissesto... Continua a leggere...
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