I risultati della lotta all'evasione rendono possibile la riduzione delle tasse per lavoratori dipendenti
Le notizie diffuse dall'Agenzia delle Entrate, sui controlli effettuati negli esercizi pubblici con la chiusura temporanea di oltre mille di essi per la mancata emissione dello scontrino fiscale, e i risultati ottenuti, insieme alla Guardia di Finanza, sono la conferma che le norme approvate contro l'evasione fiscale sono efficaci e che il contrasto all'evasione e all'elusione sta dando risultati importanti. Eppure, nonostante i tanti risultati tangibili, i cui effetti sono evidenti, a cominciare dai conti pubblici, c'è ancora chi si chiede da dove vengano gli oltre 20 miliardi di nuove entrate nel 2007. Anche esponenti intelligenti dell'opposizione, purtroppo, si attardano in posizioni di inutile scetticismo, senza rendersi conto che uscire da un'economia sommersa che lambisce un quarto del Pil è una vera e propria emergenza nazionale, che per di più crea un'ingiustizia sociale intollerabile. Comunque, anche chi è più scettico dovrà rassegnarsi e ammettere l'evidenza, e cioè che ogni giorno vengono forniti nuovi dati che confermano una netta inversione di tendenza nelle entrate fiscali e quindi, si allarga piano piano l'area di attività economica e di redditi che escono dal "nero". La conferma dell'efficacia complessiva dell'impostazione fin qui data rassicura anche sulle prospettive future delle entrate dello Stato. Qualche agenzia di rating ha dovuto ammettere i risultati ottenuti. Solo chi sottovaluta gli enormi margini di iniziativa ancora esistenti nel contrasto all'evasione fiscale può essere pessimista sul futuro delle entrate fiscali. Qualcuno dell'opposizione aveva già vaticinato che nel 2007 le entrate sarebbero diminuite e invece è accaduto esattamente il contrario. Poichè molte delle misure adottate sono entrate in vigore da poco tempo, e altre andranno a regime nelle prossime settimane: come le assunzioni per rafforzare i controlli, è facile immaginare che la serie positiva dei risultati continuerà con conseguente effetto sulle entrate, che, forse non sempre con lo stesso ritmo, continueranno a migliorare. Quindi, sono pronto a scommettere che quando si farà il punto, con la prossima trimestrale, i conti consentiranno di avviare la riduzione fiscale, di cui ha parlato il presidente Prodi, a favore dei lavoratori. Prodi può prendere impegni politici perchè sa che i risultati ci sono e ci saranno anche in futuro. Il confronto con le parti sociali è avviato, l'impegno a favore dei lavoratori è scritto a chiare lettere nella legge finanziaria 2008 e tra non molto si potranno toccare con mano i risultati concreti di quanto scritto nella legge di bilancio.
|